10 alimenti cancerogeni che non dovresti mai più mettere in bocca!

2. Alimenti stagionati e affumicati

Nitrati e nitriti agiscono come conservanti, impedendo il deterioramento degli alimenti e conferendo colore alle carni. Durante la cottura, nitriti e nitrati vengono convertiti in sottoprodotti noti come composti N-nitrosi, che includono nitrosammine e nitrosamidi.

I composti N-nitroso sono associati a un aumento del rischio di cancro. Evitate carni lavorate come pancetta, salsicce, hot dog, salame piccante, prosciutto, carne secca e salame.

3. Pesce d’allevamento

Secondo Food and Water Watch, i pesci d’allevamento contengono quantità maggiori di contaminanti chimici rispetto ai pesci selvatici, inclusi i PCB, che sono cancerogeni comprovati. Il sovraffollamento negli allevamenti ittici rende i pesci più suscettibili alle malattie, aumentando la necessità di antibiotici. Sono anche più inclini ai pidocchi marini, quindi vengono regolarmente trattati con pesticidi.

4. Carne alla griglia

Gli idrocarburi policiclici aromatici, o IPA, sono creati da specifici tipi di combustione, come quella del carbone o della legna. Un ulteriore problema sorge quando il grasso della carne gocciola sul fuoco, provocando una fiammata e fumo; questo fa sì che gli IPA si attacchino al cibo che si sta cucinando, aumentando il rischio di esposizione a sostanze cancerogene.

5. Oli idrogenati

Gli oli idrogenati, generalmente noti come grassi trans, sono un prodotto di sintesi. Questi oli hanno una struttura chimica modificata per impedire l’irrancidimento del prodotto e quindi aumentarne la durata di conservazione.

I grassi trans causano iperattività del sistema immunitario e infiammazione e sono stati correlati a malattie cardiache, ictus e diabete, tra le altre patologie croniche. Le sostanze chimiche vengono impiegate non solo per estrarre l’olio dalla fonte, ma anche per mascherarne l’odore e modificarne il sapore.

6. Popcorn al microonde

Questi sacchetti sono rivestiti con perfluoroalchili, acido perfluoroottanoico (PFOA) e perfluorottano sulfonato (PFOS) per impedire che l’olio penetri attraverso l’imballaggio. Quando riscaldati, questi prodotti chimici penetrano nei popcorn e, una volta consumati, si presentano come inquinanti per il sangue.

Il PFOA è stato collegato al cancro negli organi degli animali (fegato, pancreas, testicoli e ghiandole mammarie dei ratti), nonché a un aumento del cancro alla prostata tra i lavoratori degli impianti di produzione del PFOA.

7. Frutta e verdura non biologiche

Pesticidi, erbicidi e semi OGM vengono utilizzati nelle colture convenzionali; i pesticidi, in particolare, sono stati collegati a un aumento del rischio di cancro. Per saperne di più sui pericoli del consumo di alimenti coltivati ​​in modo convenzionale, consultare la “Guida all’acquisto di pesticidi nei prodotti” dell’EWG del 2015.

8. Alimenti trasformati

I salumi sono ricchi di nitriti e nitrati, conservanti che, in dosi elevate, possono aumentare il rischio di cancro allo stomaco e di altri tipi di cancro. Gli alimenti trasformati sono anche ricchi di farina bianca, zuccheri, oli, coloranti, aromi e altri additivi pericolosi.

9. Zuccheri raffinati

Lo zucchero è stato collegato a una serie di problemi, tra cui livelli di grassi nel sangue non salutari, bassi livelli di HDL, un aumento del rischio di malattie cardiache, livelli più alti di trigliceridi nel sangue, obesità, soppressione immunologica, artrite e molti altri problemi. Anche le cellule tumorali prosperano grazie allo zucchero.

10. Bibite gassate/bevande sportive

Bere bibite gassate o bevande sportive ha un valore nutrizionale scarso o nullo. Queste bevande contengono sciroppo di mais ad alto contenuto di fruttosio, zucchero, coloranti, olio vegetale bromurato (un ritardante di fiamma) e aspartame, che è stato collegato a un rischio maggiore di cancro.