12 volte in cui la vita ci ha ripagato con un karma di livello superiore

Storia 2:

Dall’età di 17 anni fino ai 20, ho stretto amicizia, sono uscito con tre ragazze e ho avuto una relazione seria con loro.

Dopo esserci sposati e aver avuto il nostro primo figlio, mia moglie mi ha tradito con tre uomini diversi, con l’ultimo dei quali sta ancora insieme. Stanno aspettando il suo secondo figlio, quello che volevo darle.

Storia 3: 

Storia 4: 

Una volta, sono andato in un museo/showroom e io e mia madre siamo andati a prendere qualcosa da mangiare. Sono andato a prendere un tavolo e a prenotarlo, così mi sono seduto mentre mia madre andava a prendere qualcosa da mangiare. Poi è arrivato un tizio e ha iniziato a cercare di prendere l’altra sedia al tavolo.

Allora gli dico: “C’è qualcuno seduto lì”, ma lui non mi ascolta e me lo porta via comunque. All’epoca ero ancora troppo piccolo per fare qualcosa. Poi vedo il tizio sedersi sulla sedia con il suo cibo. Quando si è seduto, la sedia ha iniziato a rompersi e il cibo gli si è rovesciato addosso.

Storia 5: 

Qualche anno fa, durante la mia pausa pranzo al lavoro, sono andato di corsa in un minimarket che aveva il pranzo del giorno. Quel giorno, c’erano gli spaghetti.

Sono entrato nel negozio, mi sono diretto verso il retro, verso le celle frigorifere per prendere una bibita, e ho iniziato a camminare verso la fila che si era formata per prendere il pranzo. Questa donna anziana mi ha visto camminare e mi ha letteralmente costretto a passare davanti a me. Mi ha dato una spallata.

Riceve due porzioni di spaghetti. Le arrivano in un vassoio di polistirolo. Si dirige verso la porta, ed entra qualcuno che conosce, quindi la saluta. Pago il mio cibo ed esco.

Mentre cammino verso il mio camion, sento un forte “OOOOOOOFFFFFFFFFFFF”. Mi giro e questa donna ha lasciato cadere il piatto e spaghetti e sugo di carne sono sparsi sulla sua camicia bianca.

Storia 6: 

Storia 7: 

Vista dall'alto del panino all'interno del piatto bianco e sulla scrivania blu

Stavo morendo di fame. Ho aperto il frigo dell’ufficio e ho visto un panino dall’aspetto elegante. Tacchino, avocado, bacon croccante: decisamente meglio del mio triste burro d’arachidi e marmellata. Mi sono guardato intorno. Nessuno mi stava guardando. L’ho afferrato, ho mangiato ogni boccone e ho gettato via l’involucro come se non fosse mai esistito.

Il giorno dopo, mi portai il mio panino, sempre con burro d’arachidi e marmellata. Ne diedi un bel morso e mi venne un conato di vomito. Avevo la lingua in fiamme. La gola bruciava. Corsi al lavandino, bevendo acqua a fiumi.

Poi ho visto il post-it nel frigo: “Alla persona che mi ha rubato il pranzo, oggi ho aggiunto qualcosa di speciale al tuo. Buon appetito. :)”

Storia 8:

Storia 9:

Mentre sono al bancone della pizzeria in cui lavoro, una signora entra di corsa e sbatte una pizza sul bancone. “Questa non è la pizza che ho ordinato. Cosa fa?”, mi chiede.

Guardo la pizza, poi il mio amico Nick, mi giro di nuovo verso di lei e dico: “Niente”. Poi inizia una lunga tirata, dicendoci che saremo licenziati, quanto siamo stati stupidi e incompetenti, poi ci chiede perché non faremo nulla.

Ho detto: “Perché quella pizza è arrivata dalla pizzeria dall’altra parte della strada”. Credo che sia riuscita a rimpicciolirsi, con un aspetto così patetico che mi sono quasi sentito in colpa per aver riso fino a quando le lacrime non mi hanno rigato il viso.

Storia 10:

Storia 11: 

È successo a me. Avevo 16 anni, frequentavo il terzo anno di liceo. Durante la lezione di inglese, ho avuto una discussione con un compagno di classe. La discussione si è fatta molto accesa e ho finito per dire: “Spero che tu faccia un incidente d’auto”.

Più tardi quella sera, mentre portavo in giro mia zia, ho avuto un incidente d’auto con un’auto parcheggiata. Questo è il karma.

Storia 12: 

Ero nella corsia di sorpasso in autostrada, e stavo lentamente superando un paio di auto nella corsia di destra. Il limite di velocità stava per diminuire più avanti, e un’altra auto mi ha raggiunto da dietro a una velocità piuttosto sostenuta. Invece di accelerare per superare il traffico alla mia destra, ho rallentato e mi sono accostato alle loro spalle, con l’auto proprio dietro di me.

Una volta entrato nella corsia giusta, l’auto ha accelerato a tavoletta e mi ha superato, suonando il clacson, e il corpo del passeggero era mezzo fuori dal finestrino e mi urlava contro mentre passava.
A quanto pare, l’auto dietro cui mi sono fermato era un agente della polizia stradale senza contrassegni, che li ha prontamente fermati. Giustizia.