15 persone che sono state benedette da un colpo di fortuna istantaneo

A volte raggiungere un obiettivo richiede un duro lavoro, mentre altre volte il successo deve arrivare facilmente. Eppure, in entrambi gli scenari, è impossibile comprendere il ruolo della fortuna come fattore chiave per il risultato. Questa raccolta vi mostrerà le loro esperienze che illustrano perfettamente questo concetto.

Storia 1:

Io e mia moglie stavamo tornando da una festa alle 2 del mattino quando la nostra auto si è fermata in una zona isolata. All’epoca non c’erano i cellulari, quindi abbiamo aspettato. Un’ora dopo, uno studente universitario è passato di lì e ci ha accompagnato in città. Gli abbiamo offerto dei soldi, ma lui ha risposto: “Lieto di aiutarvi”.

Anni dopo, mia moglie mi chiamò in lacrime. Con voce tremante mi disse di aprire il telegiornale. Si scoprì che quello studente era in realtà un trentacinquenne che aveva rapinato oltre 30 persone in foreste e zone abbandonate, prendendo di mira gli automobilisti a tarda notte.

Mi sono venuti i brividi quando ho scoperto che era ricercato dalla polizia in diversi stati. I suoi metodi erano agghiaccianti: o fingeva di essere un escursionista smarrito per chiedere un passaggio, o caricava le persone con la sua auto. Dopo essersi guadagnato la loro fiducia, le derubava di tutto e le lasciava abbandonate nel bel mezzo del nulla.

Ancora oggi non sappiamo perché non ci abbia derubati. Forse perché eravamo in due, o forse perché ero alto e muscoloso, il che avrebbe potuto intimidirlo. Qualunque sia stata la ragione, siamo stati incredibilmente fortunati a uscirne illesi.

Storia 2:

Il mio amico incontra questa ragazza in un bar, cosa che non fa mai, e decide di rivederla. Beh, l’appuntamento va bene e lui è fortunato. Dopo si stanno coccolando, lei appoggia la testa sul suo petto e nota un battito cardiaco irregolare.

Questa ragazza è un’infermiera e gli ha intimato di andare subito al pronto soccorso. Gli hanno fatto subito un intervento chirurgico al cuore, dicendogli che sarebbe morto in un giorno. Non sapeva nemmeno che stava succedendo qualcosa.”

Storia 3:

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