Elsie vuole solo che suo nipote Josh incontri qualcuno con cui possa valutare di sistemarsi. Quando una giovane maestra si iscrive alla sua classe d’asilo, pensa di aver fatto centro. Ma quando Josh incontra Allison, Elsie scopre che si conoscono già.
Sono una nonna molto attiva. Ma non in senso negativo: voglio solo che mio nipote Josh continui la sua vita. Ha 27 anni e trascorre la maggior parte del tempo al lavoro o a divertirsi.
Nei fine settimana resta a casa, fa qualcosa o gioca.
Una persona che gioca | Fonte: Pexels
Una persona che gioca | Fonte: Pexels
“Devi uscire di più, Josh”, gli dissi. “Voglio che tu viva la vita al massimo! Non vuoi incontrare qualcuno?”
“Capisco, nonna”, diceva, interrompendo il gioco. “Ma in questo momento non mi interessa. Il lavoro mi assorbe tutto il tempo e le energie, e non credo che sia una cosa negativa.”
“Stai invecchiando”, gli dissi, porgendogli delle patatine da sgranocchiare.
“È perché sei circondato da bambini tutto il giorno, quindi vuoi solo pronipoti”, ha detto ridendo.
Una persona che tiene in mano una ciotola di patatine | Fonte: Pexels
Una persona che tiene in mano una ciotola di patatine | Fonte: Pexels
Josh non aveva torto. Ero un’insegnante d’asilo e adoravo ogni minuto del mio lavoro. Ma ero stanca di crescere i bambini lontano da casa. A 70 anni, desideravo una vita tranquilla fatta di lavoro a maglia e pasticceria: una vita dolce, come diceva Josh.
Lascerò il mio posto a scuola alla fine dell’anno. Forse è un istinto materno, ma volevo essere sicura che Josh stesse bene e non fosse così solo.
Bambini che giocano con blocchi di legno | Fonte: Pexels
Bambini che giocano con blocchi di legno | Fonte: Pexels
Qualche mese fa abbiamo accolto una nuova maestra d’asilo, Allison.
Era di qualche anno più giovane di Josh e mi piaceva averla con me durante il giorno. Così, naturalmente, ho pensato di farla incontrare con lui.
Ma conoscevo mio nipote: Josh non avrebbe mai accettato un appuntamento al buio. Probabilmente non sarebbe nemmeno venuto.
La cosa migliore da fare era invitare Allison a cena, dove Josh sarebbe stato costretto a incontrarla.
Una giovane donna sorridente | Fonte: Pexels
Una giovane donna sorridente | Fonte: Pexels
“Alli”, le dissi un giorno durante la lezione. “Vorresti tornare a casa per cena?”
“Sì! Certo che mi piacerebbe, signora Barnard”, rispose. “Da quando mi sono trasferita qui, mi mancano molto le cene in famiglia. Sarà fantastico!”
Ho organizzato una cena con Allison un venerdì sera. Lei continuava a venire presto per aiutare in cucina o per lasciare le cose.
“Per favore, mi lasci aiutare, signora Barnard”, mi implorò, mentre un pomeriggio mi aiutava a mettere via i giocattoli.
Giocattoli sparsi sul pavimento | Fonte: Pexels
Giocattoli sparsi sul pavimento | Fonte: Pexels
“Puoi portare il dolce”, le dissi. “E chiamami Elsie.”
Lo amavo.
E sapevo che avrebbe completato bene Josh.
Ma niente al mondo avrebbe potuto prepararmi al legame tra Josh e Allison.
Apparecchiare la tavola | Fonte: Pexels
Apparecchiare la tavola | Fonte: Pexels
Quella sera, mentre stavo apparecchiando la tavola, entrò Josh.
“Cosa sta succedendo?” chiese, indicando il tavolo.
“A cena avremo un nuovo insegnante”, dissi, sistemando le posate.
“Hai bisogno che ti aiuti?” chiese.
Posate in un barattolo | Fonte: Pexels
Posate in un barattolo | Fonte: Pexels
Allison arrivò, portando con sé una torta e portando con sé una boccata d’aria fresca.
Mi abbracciò sulla porta e si mise comoda, mentre Josh era ancora nella sua stanza.
Fu allora che l’intera serata venne stravolta.
“Allison?” chiese Josh dalla porta, con un misto di incredulità e un inspiegabile accenno di riconoscimento.
“Josh?” rispose Allison, con gli occhi spalancati. “Signora Barnard, è suo nipote? Josh?”
Una torta al cioccolato | Fonte: Pexels
Una torta al cioccolato | Fonte: Pexels
La confusione avvolse la stanza come una fitta nebbia.
“Aspetta, voi due vi conoscete?” chiesi, con il cuore che mi batteva forte al pensiero che potessero conoscersi.
«Sì, nonna», disse Josh, sedendosi.
“Come?” insistetti. Avevamo superato le sottigliezze; avevo bisogno di saperne di più.
“Allison è mia sorella”, disse, e ogni parola risuonava del peso di mille storie inespresse.
Il silenzio riempì la stanza.
Una donna anziana sotto shock | Fonte: Pexels
Una donna anziana sotto shock | Fonte: Pexels
“Spiegamelo, per favore”, dissi a Josh.
Josh non è mio nipote biologico. In realtà, ho passato anni della mia vita a desiderare un figlio, ma ho avuto difficoltà con le relazioni personali. Così, a 48 anni, ho fatto il grande passo e sono andato in orfanotrofio.
