La caffeina crea dipendenza
Un altro problema della caffeina è che può creare dipendenza.
Quando le persone consumano caffeina regolarmente, sviluppano tolleranza, nel senso che gli effetti sono minori. Pertanto, è necessario aumentare la dose per continuare a percepire gli stessi effetti (riduzione della stanchezza, aumento dell’energia, ecc.).
Quando le persone abituate a consumarlo regolarmente se ne astengono, manifestano sintomi di astinenza, come mal di testa, spossatezza, confusione mentale e irritabilità. Da qui la necessità di regolarne il consumo e talvolta di sostituirlo con un’altra bevanda (tè, frullato, caffè decaffeinato, ecc.).
In conclusione, questa parte essenziale di molte delle nostre mattine è – come la maggior parte degli altri piaceri di questo mondo – da gustare con moderazione. La giusta quantità di caffeina da assumere al giorno non dovrebbe quindi superare i 400 mg, secondo diversi studi, tra cui uno recente pubblicato sul New England Journal of Medicine.
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