Cibi da evitare in caso di artrite reumatoide

Zuccheri nascosti e sorprese infiammatorie

Lo zucchero non si trova solo nei dolci: si nasconde anche in molti alimenti trasformati, sotto nomi come glucosio, fruttosio e sciroppo di mais.

Questi zuccheri possono aumentare i livelli di glucosio nel sangue, che a loro volta possono stimolare il sistema immunitario a rilasciare citochine, composti che peggiorano l’infiammazione articolare.

Fate attenzione al pane bianco, alle bevande zuccherate e ai dolci. Cereali integrali, frutta e opzioni naturalmente dolci come l’avena speziata alla cannella offrono alternative più rispettose delle articolazioni.

Glutine e sistemi sensibili

Il glutine, presente nel grano, nella segale e nell’orzo, non rappresenta un problema per tutti coloro che soffrono di artrite reumatoide, ma per alcuni può rappresentare una fonte nascosta di infiammazione.

Le persone affette da sensibilità o disturbi autoimmuni concomitanti potrebbero avvertire gonfiore, fastidio o rigidità articolare dopo aver mangiato cibi contenenti glutine.

Se sospetti che il glutine possa avere effetti negativi sulla tua salute, valuta di provare a eliminarlo, ma consulta sempre il tuo medico prima di apportare cambiamenti significativi alla tua dieta.

Alcol e AR: un delicato equilibrio

 

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Un piccolo bicchiere di vino può sembrare innocuo, ma per le persone affette da artrite reumatoide, in particolare per coloro che assumono farmaci come il metotrexato o i FANS, l’alcol può essere rischioso.

Può compromettere la funzionalità epatica o aumentare il rischio di problemi gastrointestinali.

Inoltre, l’alcol può ridurre la densità ossea, un problema che riguarda le persone affette da artrite reumatoide, che sono già più vulnerabili all’osteoporosi.

Per molti, ridurre o astenersi completamente dal consumo di tabacco potrebbe essere la strada più sicura.

Gli svantaggi degli alimenti trasformati

I pasti confezionati, le barrette, le patatine e i biscotti possono essere comodi, ma spesso contengono ingredienti infiammatori: zucchero in eccesso, carboidrati raffinati, sale e grassi nocivi.

Sebbene questi elementi possano offrire un sollievo temporaneo, possono gradualmente peggiorare l’infiammazione e alterare il metabolismo.

Scegliere cibi integrali, minimamente lavorati e con ingredienti riconoscibili è una scelta più nutriente.

In sintesi

Non esiste una dieta universale per l’artrite reumatoide e il cibo non dovrebbe sostituire il trattamento prescritto. Tuttavia, piccole modifiche ai pasti quotidiani possono aiutare a ridurre l’infiammazione e ad aumentare l’energia.

Inizia con piccole cose:  sostituisci i cibi fritti con quelli cotti al forno, scegli il pesce alla carne rossa, bevi tisane invece delle bibite gassate ed evita gli snack industriali per una settimana. Il tuo corpo potrebbe rispondere con meno dolore e più vitalità: a volte, un percorso più sano inizia da ciò che hai nel piatto.