4. Prurito ai piedi
Il prurito persistente, in particolare sulle piante dei piedi, può essere dovuto a congestione epatica. Quando la bile e altri fluidi si accumulano nel fegato, viene rilasciato un eccesso di istamina, scatenando una sensazione di prurito, spesso localizzata ai piedi.
5. Dolore e infiammazione al piede
Dolore o gonfiore alla pianta del piede possono essere scambiati per fascite plantare, ma potrebbero essere collegati a una disfunzione epatica. Inoltre, la sensazione di “piedi caldi” è un altro possibile sintomo di compromissione epatica.
6. Odore sgradevole dei piedi
Un odore forte e persistente proveniente dai piedi può indicare che il fegato sta faticando a disintossicare l’organismo. Quando il fegato è sovraccarico, le tossine fuoriescono attraverso la pelle, causando odori sgradevoli. Una dieta ricca di cibi lavorati e tossine grava ulteriormente su fegato, reni e colon.
7. Edema di Quincke (edema a fovea)
Se premendo sulla pelle della gamba si forma un’ammaccatura che rimane per diversi istanti, potrebbe essere segno di ritenzione idrica, spesso legata a problemi al fegato.
8. Fungo delle unghie
La disfunzione epatica può contribuire alle infezioni fungine delle unghie a causa di uno squilibrio della flora intestinale. Questa alterazione favorisce la crescita eccessiva di lieviti e funghi in tutto il corpo, portando a condizioni come forfora, psoriasi e infezioni delle unghie.
9. Scolorimento delle unghie
Lo sbiancamento della base dell’unghia e la scomparsa della lunula (la piccola macchia a forma di mezzaluna alla base dell’unghia) possono indicare una cattiva circolazione, una conseguenza comune dei problemi al fegato.
Cause comuni di disfunzione epatica

- Effetti collaterali dei farmaci
- Elevato consumo di zucchero
- Consumo eccessivo di alimenti trasformati e pastorizzati (ad esempio, prodotti in scatola) che mancano di nutrienti vitali
- Basso consumo di verdure
- Consumo eccessivo di alcol
- Elevato apporto proteico, che può sovraccaricare sia il fegato che i reni
Come sostenere la salute del fegato
Mantenere un fegato sano significa adottare una dieta ricca di nutrienti. Una dieta paleo abbinata al digiuno intermittente può aiutare a disintossicare il fegato, migliorarne la funzionalità e prevenire un sovraccarico di questo organo essenziale.
Una donna che mangia patate dolci al vapore ogni giorno è andata nel panico quando ha ricevuto i risultati degli esami del fegato: come è possibile?

Patate dolci e salute del fegato
Le patate dolci sono comunemente considerate un alimento sano perché:
1. Ricco di nutrienti: come beta-carotene (un precursore della vitamina A), fibre, vitamina C e potassio.
2. Ricco di antiossidanti: riduce l’infiammazione e protegge le cellule epatiche dallo stress ossidativo.
Nella maggior parte dei casi, le patate dolci fanno bene al fegato. Tuttavia, consumarne in eccesso o in determinate condizioni può avere conseguenze impreviste.

Possibili cause di risultati anomali dei test epatici
1. Sovraccarico di vitamina A (ipervitaminosi A):
Le patate dolci contengono livelli significativi di beta-carotene, che l’organismo converte in vitamina A. Un consumo eccessivo di patate dolci al giorno può causare un aumento dei livelli di vitamina A nell’organismo, con conseguente affaticamento del fegato. I sintomi di tossicità da vitamina A includono nausea, stanchezza e aumento degli enzimi epatici.
2. Condizioni mediche preesistenti:
La donna potrebbe aver sofferto di una malattia epatica preesistente (come la steatosi epatica o l’epatite) aggravata dai cambiamenti nella dieta. Anche gli alimenti nutrienti potrebbero causare stress a un fegato già indebolito.
3. Alto contenuto di zuccheri:
Le patate dolci sono naturalmente ricche di carboidrati. Il consumo di quantità significative può aumentare i livelli di zucchero nel sangue e contribuire a problemi metabolici come la steatosi epatica in individui predisposti.

4. Residui o contaminanti di pesticidi:
Se le patate dolci non fossero biologiche, residui di pesticidi o altri inquinanti potrebbero aver causato stress o anomalie al fegato.
5. Interpretazione errata dei risultati:
Livelli elevati di enzimi epatici (comuni nei test epatici) di solito non indicano una condizione grave. Picchi temporanei possono derivare da recenti cambiamenti nella dieta, dall’assunzione di farmaci o persino dall’attività fisica.
Modi sicuri per gustare le patate dolci
Le patate dolci possono comunque far parte di una dieta sana, adottando le seguenti precauzioni:
La moderazione è la chiave:
Per evitare di assumere troppi beta-carotene e zuccheri, limita il consumo di patate dolci a 1-2 porzioni di medie dimensioni al giorno.
Equilibrio con altri alimenti:
Per un’alimentazione equilibrata, mangia un mix di verdure, proteine magre e cereali sani.
Scegli Biologico:
Per ridurre l’esposizione a sostanze chimiche potenzialmente pericolose, consuma patate dolci biologiche.

Consultare un medico:
Se soffri di problemi al fegato o sei preoccupato per la tua dieta, consulta un esperto sanitario.
Monitorare la funzionalità epatica:
Esami regolari della funzionalità epatica possono aiutare a individuare eventuali problemi, soprattutto se si mangiano frequentemente determinati alimenti.
