Ho detto a mia figlia che non poteva unirsi a noi per Natale: la chiamata che ho ricevuto alle 2 del mattino è stata oltremodo terrificante

Ho detto a mia figlia che non poteva unirsi a noi per Natale: la chiamata che ho ricevuto alle 2 del mattino è stata oltremodo terrificante

 

Riunire le famiglie può essere un percorso difficile, soprattutto quando i figli hanno difficoltà ad adattarsi alle nuove relazioni. In questa storia toccante, una madre si trova ad affrontare una decisione difficile, poiché la figlia dodicenne continua a mancare di rispetto al marito e alle figliastre. Mentre le tensioni aumentano, la madre compie un passo audace decidendo di escludere la figlia dalle festività natalizie. Questa decisione innesca una serie di eventi emotivi, tra cui relazioni tese, una telefonata inaspettata a tarda notte e una famiglia dilaniata.

Ecco il suo punto di vista su quanto accaduto:

Io (34 anni) sono sposata con mio marito, Jason (39 anni), da tre anni. Ha due figlie, Emily (10 anni) e Lily (8 anni), dal suo precedente matrimonio. Ho anche una figlia, Ava (12 anni), dalla mia precedente relazione. Ha sempre avuto difficoltà con la sua famiglia allargata. L’adattamento non è stato facile, ma ho fatto del mio meglio per creare una famiglia allargata armoniosa. Tuttavia, Ava è stata estremamente scortese con Jason e le sue figlie fin dal primo giorno.

Si rifiuta di interagire con loro, chiama Jason “il ragazzo che la mamma ha sposato” invece del suo nome, e ha detto apertamente a Emily e Lily che “non appartengono a questo posto”. Le ho parlato innumerevoli volte, l’ho punita, le ho tolto privilegi: niente ha funzionato. Jason è stato paziente e comprensivo, ma vedo che questo lo logora. La settimana scorsa è stato il punto di rottura. Ha beccato la sorellastra a usare i suoi materiali artistici.

Ava tornò a casa da scuola, vide Emily giocare con i suoi materiali artistici (con il suo permesso) e urlò: “Togli le mani sporche dalla mia roba, mocciosa!”. A peggiorare la situazione, distrusse il progetto artistico della sorellastra. Jason intervenne, ma Ava reagì: “Non sei mio padre, quindi non dirmi cosa fare!”. Quella sera, la feci sedere e le spiegai che il suo comportamento era inaccettabile.

CONTINUA A LEGGERE NELLA PAGINA SUCCESSIVA 🥰💕