Il mio ex viveva nel lusso, con soldi che erano di diritto miei

Mi sentii mancare il cuore. Quello era il mio disegno.

Si trattava di una somma di denaro che mio nonno mi aveva offerto una volta per il mio futuro, denaro che avevo rifiutato.

Avevo disegnato quella faccina sorridente durante la nostra ultima conversazione, cercando di farlo sorridere.

Mi sono rivolto all’amico intimo del nonno, Harrison, che ha confermato ciò che temevo di più: il nonno aveva affidato i soldi a Michael, convinto che li avrebbe usati per aiutarmi.

Invece, Michael lo prese e se ne andò.

Con il supporto di Harrison, mi sono rivolto a Logan, un avvocato attento e compassionevole.

Insieme abbiamo affrontato Michael nel suo lussuoso appartamento.

Di fronte alle conseguenze legali, confessò e accettò di restituire il denaro a rate.

Un anno dopo ho aperto una clinica veterinaria in memoria di mio nonno.

Logan venne all’inaugurazione e, col tempo, diventò mio marito.

Porto ancora con me quella banconota da 100 dollari con la faccina sorridente.

Mi ricorda l’uomo che mi ha amato incondizionatamente e che mi amerà sempre.