Il significato di indossare cavigliere

Nell’antico Egitto, la cavigliera non era solo un accessorio decorativo. Era considerato un talismano, che si credeva portasse fortuna e prosperità a chi la indossava. Le nobildonne sfoggiavano modelli in oro finemente lavorati, mentre le classi inferiori preferivano quelli in rame o argento. Alcuni contadini indossavano cavigliere ornate da pendenti che producevano un suono tintinnante, pensato per respingere gli insetti e limitarne le punture.

India: un forte simbolo del matrimonio

In India le cavigliere hanno un significato culturale e sociale fondamentale. Tradizionalmente, le donne sposate le indossano, spesso in argento, come simbolo della loro unione e del loro status. Alle vedove, tuttavia, è proibito indossarle, il che ne rafforza il significato coniugale.

Le mille e una notte: un accessorio controverso

La cavigliera è menzionata anche in alcuni racconti delle Mille e una notte, dove si dice che fosse associata, a seconda dell’interpretazione, a prostitute e donne omosessuali in alcune regioni del mondo arabo. Questa percezione, sebbene diffusa, rimane oggetto di dibattito tra gli storici.

Sumeri e Romani: un segno esteriore di ricchezza

Tra i Sumeri, come più tardi tra i Romani, la cavigliera era principalmente un simbolo di ricchezza. Realizzata in oro o argento, simboleggiava la ricchezza e lo status sociale della donna che la indossava. In alcune culture, veniva persino offerta come dono di nozze, a simboleggiare una promessa di sicurezza economica.