
La maggior parte delle persone non ha idea di quanto sia importante la linfa dei fichi: vale letteralmente il suo peso in oro.
Stimolazione digestiva e salute intestinale
Utilizzata in quantità molto piccole e solo in forma diluita, la linfa di fico può stimolare l’apparato digerente. La ficina favorisce la scomposizione delle proteine, contribuendo così a un migliore benessere intestinale. A volte viene utilizzata per alleviare la stitichezza lieve e favorire l’eliminazione naturale.
Inoltre, gli usi tradizionali gli attribuiscono effetti antiparassitari, in particolare nel trattamento dei vermi intestinali.
Proprietà antinfiammatorie
Applicata su zone doloranti o infiammate, la linfa di fico può alleviare localmente dolori muscolari o articolari. È particolarmente utilizzata esternamente per calmare i sintomi legati all’artrite o alle contusioni, grazie alla sua azione lenitiva sui tessuti infiammati.
Ipotesi sul suo potenziale antitumorale
Ricerche preliminari indicano che alcuni composti presenti nella linfa, tra cui polifenoli e alcaloidi, possono inibire la proliferazione di alcune cellule tumorali. Studi in vitro hanno mostrato effetti promettenti, sebbene questi risultati richiedano un’ulteriore convalida clinica prima di qualsiasi applicazione terapeutica.