2. Guarnizioni delle porte danneggiate o sporche
Le guarnizioni della porta contribuiscono a mantenere la temperatura fredda all’interno del frigorifero, impedendo l’ingresso di aria calda e umida. Quando queste guarnizioni si usurano o si sporcano, non chiudono più ermeticamente.

Per evitare questo problema, controlla regolarmente le guarnizioni. Puliscile con acqua e sapone neutro e sostituiscile se appaiono screpolate, allentate o fragili.
3. Problemi con il vassoio raccogli gocce
Sotto il frigorifero si trova una vaschetta raccogli-gocce, progettata per raccogliere l’acqua di sbrinamento e farla evaporare. I problemi possono sorgere se questa vaschetta si rompe, si sposta o trabocca a causa di una scarsa evaporazione.
Se l’acqua si accumula sotto il frigorifero, ispeziona la vaschetta raccogli-gocce. Puliscila e riposizionala correttamente. Se è danneggiata, è necessario sostituirla per evitare perdite future.
4. Impostazioni di temperatura non corrette
Un’altra possibile causa è un controllo errato della temperatura. Se il frigorifero è impostato su una temperatura troppo bassa, potrebbe verificarsi un accumulo eccessivo di brina all’interno dell’unità. Quando questa brina si scioglie durante il ciclo di sbrinamento, può produrre più acqua di quanta il sistema possa gestire.
Per evitare questo problema, mantieni la temperatura del frigorifero tra 3°C e 5°C e quella del congelatore a -18°C. Questo equilibrio mantiene il cibo fresco, evitando al contempo l’accumulo eccessivo di ghiaccio e acqua.

Conclusione
Le perdite d’acqua intorno al frigorifero sono solitamente dovute a problemi minori e gestibili, come scarichi intasati, guarnizioni usurate, una vaschetta raccogli gocce troppo piena o impostazioni di temperatura inappropriate.
L’ispezione e la pulizia regolari di questi componenti possono ridurre significativamente il rischio di ristagni d’acqua intorno all’elettrodomestico. Con un po’ di manutenzione, puoi mantenere il tuo frigorifero efficiente e il pavimento della cucina asciutto.
Uomo con cancro allo stomaco, il medico indica 5 alimenti lasciati in frigorifero per molto tempo

Molte persone sono oberate dal lavoro e spesso fanno straordinari fino a tarda notte, tornando a casa affamate. Per risparmiare tempo, spesso acquistano una notevole quantità di cibo durante il fine settimana e la conservano in frigorifero, contando su questa “riserva” per coprire il fabbisogno alimentare dei giorni successivi.
Poche persone si rendono conto che questa abitudine alimentare apparentemente comoda ma potenzialmente mortale è una bomba a orologeria per il loro organismo.
L’esperto ha sottolineato che, sebbene i frigoriferi possano prolungare la durata di conservazione degli alimenti, non sono “sicuri” in tutte le circostanze.
Di seguito sono elencati cinque tipi di alimenti che non dovrebbero essere lasciati in frigorifero per un periodo di tempo prolungato perché possono diventare il “padre” del veleno o un “complice” nella causazione del cancro.
1. Verdure a foglia verde

Le verdure a foglia verde, tra cui spinaci, cavoli, lattuga, ecc., contengono nitrati. Dopo essere state conservate in frigorifero per troppo tempo, i nitrati presenti in queste verdure possono trasformarsi in nitriti, aumentando il rischio di cancro.
In particolare, la concentrazione di nitriti può aumentare considerevolmente dopo 16 ore di refrigerazione.
2. Carne scongelata più volte
Quando la carne viene ripetutamente scongelata e conservata in frigorifero, può sviluppare un’elevata quantità di batteri e sostanze pericolose, tra cui agenti cancerogeni come il dinitrato di ammonio. La concentrazione di questi composti aumenta drasticamente con la frequenza di congelamento e scongelamento, aumentando così il rischio di cancro dopo il consumo.
Per evitare di congelare e scongelare la carne più volte, mettila in piccoli sacchetti e usa solo la quantità necessaria.
3. Avanzi

Dopo un lungo periodo di conservazione in frigorifero, gli avanzi possono sviluppare batteri e funghi, rilasciando composti tossici. Gli alimenti ricchi di proteine, come carne e prodotti a base di soia, sono più soggetti a deterioramento dopo una conservazione prolungata.
Quando queste sostanze nocive entrano nel corpo umano, possono aumentare il rischio di cancro. Di conseguenza, è consigliabile consumare gli avanzi il prima possibile, piuttosto che conservarli per un periodo prolungato.
4. Latte aperto

Latte e latticini, inclusi yogurt e formaggio, sono ricchi di proteine e grassi. Se lasciati in frigorifero per un periodo di tempo prolungato dopo l’apertura del coperchio/confezione, gli alimenti si deterioreranno rapidamente e produrranno un gran numero di batteri e microrganismi.
I latticini avariati non solo hanno un valore nutrizionale inferiore, ma possono anche causare danni al fegato. Di conseguenza, è meglio consumarli il più rapidamente possibile dopo aver sollevato il coperchio.
5. Cibi sottaceto
Gli alimenti in salamoia, come pesce salato, pancetta e kimchi, contengono grandi quantità di sale e conservanti aggiunti durante il processo di produzione. Dopo essere stati conservati a lungo in frigorifero, questi alimenti possono sviluppare batteri e funghi e produrre sostanze nocive come i nitriti.
I nitriti possono essere convertiti in nitrosammine nel corpo umano, un noto cancerogeno. Il consumo a lungo termine può aumentare il rischio di tumori gastrointestinali, come il cancro allo stomaco.
