È un po’ come possedere un’opera d’arte di valore: non è proibito, ma bisogna essere in grado di spiegarne la provenienza. In caso di controllo fiscale, doganale o bancario, vi verranno richiesti documenti giustificativi come:
- Un estratto conto bancario (prova del prelievo)
- Un atto notarile (eredità o vendita)
- Una fattura o un contratto di vendita
In assenza di questi elementi, la somma potrebbe essere considerata sospetta o addirittura confiscata.
Quando il denaro contante attira l’attenzione delle autorità

Alcune situazioni potrebbero attivare un controllo o un avviso automatico. Questo si verifica in particolare se:
- Deposita più di 10.000 € in contanti sul tuo conto entro un anno
- Pagare in contanti un articolo per un importo pari o superiore a 1.000 €, anche tra privati
- Viaggiare con più di 10.000 € in contanti senza dichiararli alla dogana
I professionisti sono sottoposti a controlli ancora più rigorosi: devono dichiarare tutti i depositi superiori a 10.000 euro al mese, utilizzare registratori di cassa certificati e segnalare i pagamenti in contanti di importo elevato.
Perché lo Stato regolamenta così tanto il denaro contante?
L’obiettivo è chiaro: combattere le attività illegali. Il denaro contante è difficile da rintracciare, il che lo rende interessante per:
- Riciclaggio di denaro
- Finanziamento del terrorismo
- frode fiscale
Secondo le autorità, ogni anno in Francia circolano illegalmente circa 20 miliardi di euro in contanti. La legge mira quindi a conciliare la libertà di pagamento e la sicurezza collettiva.
Eppure i francesi restano attaccati al denaro contante

Nonostante le restrizioni e l’avvento dei pagamenti digitali, il denaro contante continua ad avere un ruolo importante nelle abitudini delle persone:
- Il 42% dei commercianti li preferisce per piccoli importi
- Il 35% dei francesi li usa per controllare meglio il proprio budget
- E nelle zone rurali, o tra gli anziani, il denaro contante rimane spesso la norma.
È anche un modo per rimanere indipendenti di fronte alla digitalizzazione e alle disfunzioni bancarie.
