Sono venuto per ringraziare l’uomo che mi ha cresciuto, ma me ne sono andato in lacrime dopo aver sentito la verità.

Il confronto

Suonai il campanello con le mani tremanti.

Gary aprì la porta. Il suo viso si illuminò per un attimo, poi si oscurò quando vide la mia espressione. Lo sapeva.

“Davvero pensavi quello che hai detto?” chiesi, trattenendo la voce tremante.

Balbettò. “Erano solo chiacchiere. Sai come sono gli uomini…”

“No”, disse. “Non osare. Mi hai fatto credere che ci tenessi. Mi hai lasciato piangere al tuo fianco. Mi hai fatto credere che avessi qualcosa di reale.”

Frugai nella borsa e tirai fuori il biglietto, quello scritto con amore, speranza e fiducia duramente guadagnata. Lo lasciai cadere a terra, tra noi.

“Aggiungilo alla tua collezione di bugie.”

Mi voltai e me ne andai.

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