Un segno di ictus può manifestarsi 90 giorni prima

Gli ictus sono la principale causa di morte negli Stati Uniti e colpiscono circa 800.000 persone ogni anno. In questo Paese, si verifica un ictus circa ogni 40 secondi.

Tuttavia, secondo l’HuffPost, potremmo imparare a riconoscere i sintomi dell’ictus, a identificare i fattori di rischio e a proteggerci da questa forma di catastrofe cerebrovascolare.

Il Dott. Brandon Giglio, Direttore di Neurologia Vascolare presso il NYU Langone Hospital (USA), ha indicato che circa l’85% degli ictus negli Stati Uniti è di tipo ischemico, mentre il restante 15% è di tipo emorragico. In molte circostanze, i sintomi dell’ictus possono manifestarsi con giorni, settimane o persino mesi di anticipo.

Tutti dovrebbero essere consapevoli dei sintomi premonitori di un ictus elencati di seguito.

1. Attacco ischemico transitorio: un segno precoce di ictus

Un attacco ischemico transitorio (TIA) può essere un indicatore precoce di un ictus. Il Dott. Ahmed Itrat, Direttore Medico del reparto Ictus presso la Cleveland Clinic Akron General, afferma:  “Un attacco ischemico transitorio causa lievi sintomi neurologici che si risolvono spontaneamente, senza causare danni permanenti ai nervi”. 

In altre parole, un TIA si verifica rapidamente e non provoca danni cerebrali.

Tuttavia, il Dott. Giglio ha osservato che l’assenza di danni cerebrali non indica che i sintomi dell’attacco ischemico transitorio debbano essere ignorati.

“Potrebbe indicare che sei a rischio di avere un ictus entro le prossime 48 ore e sicuramente entro 7, 30 o addirittura 90 giorni.”

2. I segnali di allarme dell’ictus “BEFAST”

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