Gli smartphone, sebbene parte della nostra vita quotidiana e molto utili, possono trasformarsi in un pericolo imminente sotto molti aspetti. Uno di questi è che non dobbiamo dimenticare che sono dispositivi elettrici e che non dovremmo mai usarli mentre sono collegati alla corrente elettrica.

Tutto accadde in quella che sembrava una mattina tranquilla, mentre una madre si preparava a chiamare la figlia adolescente per mandarla a scuola.
Dopo averla chiamata diverse volte senza ottenere risposta, andò nella stanza della figlia. Quando la spostò, sentì che il suo corpo era freddo e non rispondeva più. Fu presa dal panico e, insieme al marito, portò la figlia all’ospedale più vicino.
Una volta sul posto, i medici ne dichiararono il decesso. Fu immediatamente eseguita un’autopsia per determinare la causa della morte della bambina. Rimasero completamente scioccati nello scoprire che era stata causata da una scossa elettrica. Ma non riuscivano a capire come fosse potuto accadere.
Si sono recati con le autorità a ispezionare il luogo in cui i genitori avevano trovato la figlia. Sollevando le lenzuola, hanno visto un caricabatterie del telefono completamente bruciato, ancora collegato alla presa di corrente. Hanno anche scoperto che era rotto e che la scossa che ha ucciso la bambina era avvenuta lì.
