L’aria sembrava più pesante, il silenzio più profondo. Un debole odore aleggiava, un misto di profumo e di ignoto. La curiosità si trasformò in preoccupazione quando John notò piccoli dettagli: i suoi vestiti erano stropicciati, le coperte leggermente storte e una busta giaceva innocentemente sul comodino.
Prese la busta, con il cuore che gli batteva forte. Dentro, una lettera indirizzata a lui, ma scritta da una persona che non riconosceva. La calligrafia era nitida, precisa, piena di parole riservate a qualcuno a lui vicino. La sua mente correva. Da chi poteva essere? E perché non glielo aveva detto?
L’indagine inizia
